Da due giorni non si hanno piú notizie di Jaime Suarez, il procuratore messicano che sta guidando le indagini sul massacro di 72 immigrati, i cui corpi sono stati trovati giorni fa in una fossa comune, non lontano dal confine con gli Stati Uniti. A darne notizia è il presidente messicano, Felipe Calderon.
Suarez sarebbe scomparso due giorni fa, quando si trovava a San Fernando, cosí come un funzionario di polizia. Sulla strage, l’ombra dei ‘Los Zetas’: in Messico è in corso una guerra al narcotraffico e per il narcotraffico, che si consuma da quando è presidente Calderon. Una guerra mai dichiarata, ma che ha fatto oltre 28.000 morti negli ultimi quattro anni.