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Emeryville, CA: Le contee con un alto numero di rivenditori di cannabis hanno livelli ridotti di decessi correlati agli oppioidi e non registrano aumenti nei decessi legati al traffico o nei suicidi, secondo dati pubblicati sull’American Journal of Drug and Alcohol Abuse.

Due ricercatori affiliati al Public Health Institute in California hanno analizzato la relazione tra la densità dei negozi di cannabis e i tassi di mortalità a livello di contea per suicidio, incidenti stradali, overdose da oppioidi, omicidio e avvelenamenti accidentali nello stato di Washington.

I ricercatori hanno riportato: “Riduzioni significative dei tassi di mortalità sono state associate a un aumento del numero di negozi ricreativi di cannabis nelle contee sia per gli avvelenamenti accidentali che per i decessi da overdose di oppioidi.”

Hanno teorizzato che queste riduzioni “potrebbero essere dovute alla sostituzione degli oppioidi, dell’alcol e di altre droghe con la cannabis, o a una diminuzione delle quantità utilizzate tra i consumatori abituali e coloro con disturbi da uso di sostanze.”

Dati di un sondaggio pubblicato a novembre su The Harm Reduction Journal hanno confermato che i consumatori utilizzano frequentemente la cannabis come sostituto di altre sostanze, tra cui alcol, metanfetamina, morfina e tabacco.

Gli studiosi non hanno trovato alcuna correlazione tra la densità dei negozi di cannabis e l’aumento dei tassi di incidenti stradali, omicidi o suicidi.

Gli autori dello studio hanno concluso: “I risultati non forniscono alcuna evidenza di un aumento della mortalità associato alla presenza di un numero maggiore di negozi che vendono cannabis. … Sebbene questi risultati debbano essere interpretati nel contesto della letteratura più ampia sulla legalizzazione della cannabis, sono coerenti con l’ipotesi che un maggiore accesso alla cannabis legale abbia ridotto i decessi per avvelenamento nei primi sette anni di attività dei negozi ricreativi nello stato di Washington.”

Altri studi hanno documentato simili associazioni tra la presenza di dispensari di cannabis e il calo della mortalità legata agli oppioidi, mentre le valutazioni che correlano l’accesso alla marijuana per uso adulto e le tendenze degli incidenti stradali hanno prodotto risultati meno coerenti.

Il testo completo dello studio, “Cannabis retail store density and county-level mortality from injury in the state of Washington from 2009-2020”, è disponibile sull’American Journal of Drug and Alcohol Abuse. Ulteriori informazioni sono disponibili nel NORML Fact Sheet, Societal Impacts of Cannabis Dispensaries/Retailers.

[Fonte NORML]