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(Notiziario Aduc) Le colpe dei padri ricadranno sui figli. Non e’ solo un espediente drammaturgico declinato dai tragici dell’antica Grecia, ma una verita’ scientifica. Gli uomini che si concedono troppi eccessi a base di alcol e droghe, infatti, danneggiano la qualita’ del loro sperma. E dunque, nel momento in cui decidono di avere dei figli rischiano di trasmettere loro alcuni difetti e problemi di salute. “Se fossi un giovane uomo che desidera avere un figlio -spiega Cynthia Daniels, ricercatrice della Rutgers University di New York, in occasione del congresso dell’American Association for the Advancement of Science in corso a Boston- certo smetterei di bere birra e di fumare”. “Gli uomini che consumano troppo alcol producono grandi quantita’ di sperma con anomalie. E visto che il 60% dei difetti alla nascita e’ di origine sconosciuta, perche’ non indagare sugli effetti di quei comportamenti eccessivi?”. Il presupposto suggerito e’ quello che i difetti trasmessi al feto non siano solo un’eredita’ della donna. “La buona notizia per l’uomo e’ che lo sperma viene prodotto continuamente, con un ciclo di 74 ore. Dunque basta qualche giorno di ‘fioretti’ per rimediare”.