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Antonio Maria Costa lancia l’allarme
Kabul, 31 ott. (Ap) – Uno “tsunami” di oppio si abbatterà sui Paesi vicini dell’Afghanistan se non sarà migliorata la sicurezza alle frontiere. Lo ha detto Antonio Maria Costa, il direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, in occasione dell’apertura di una conferenza sul tema a Kabul.
Le coltivazioni di papavero da oppio in Afghanistan costituiscono “una grave minaccia” per la salute pubblica in tutto il mondo e per la sicurezza dei vicini dell’Afghanistan, dal momento che oltre il 90 per cento dei profitti della vendita di oppio finisce ai gruppi criminali e alle organizzazioni terroristiche, ha aggiunto Costa.

“Se i controlli alla frontiera non saranno migliorati, i vicini dell’Afghanistan saranno colpiti da uno tsunami di droga micidiale”, ha affermato.