(Notiziario Aduc, 1 settembre 2007) Una palazzina di tre piani all’interno dell’aeroporto militare di Elmas, a pochi chilometri da Cagliari, ospiterà, tra qualche settimana, il centro di accoglienza e soccorso per gli immigrati clandestini che sbarcano sulle coste del sud Sardegna. Lo hanno confermato, durante l’incontro con la stampa al termine della riunione di questa mattina sull’immigrazione, il capo del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, Mario Morcone, il Prefetto di Cagliari, Salvatore Gullotta, e l’assessore regionale della Sanità, Nerina Dirindin.
Per la disponibilità della struttura, che dovrà essere adeguata ad accogliere circa 200 persone (attualmente solo il primo piano è attrezzato), si attende ancora il via libera dal Ministero della Difesa, mentre già fra qualche giorno una unità mobile di primo soccorso, con a bordo un medico, sarà dislocata dalla Regione Sardegna sul territorio del Sulcis-Iglesiente. Gli immigrati potranno restare nella struttura il tempo strettamente necessario per organizzare il loro trasferimento in un centro di permanenza temporaneo della Penisola (massimo 48 -72 ore).