Assolutamente da non perdere Roma, 19 MAR (Velino) – Dietrofront del prestigioso quotidiano britannico Indipendent che ieri, nell’edizione domenicale, e’ uscito con una copertina in cui, accanto a una foglia di marijuana, campeggiavano a tutta pagina delle inequivocabili scuse. “(à)Scuse – scrive il CORRIERE DELLA SERA – per aver lanciato dieci anni fa, nel 1997, una campagna senza precedenti di depenalizzazione della cannabis. L’anno dopo la presa di posizione del quotidiano, a Londra, 16 mila persone marciarono verso Hyde Park per manifestare il loro sostegno e il governo (anni dopo, nel 2004) pressato dall’opinione pubblica fini’ per declassare la cannabis dalla categoria B alla C, quella delle droghe leggere. Ora l’Independent fa dietrofront: si pente per aver chiesto a gran voce la depenalizzazione e lancia l’allarme sugli effetti disastrosi della cannabis sull’organismo umano e sulla psiche. Il quotidiano non rinnega le ragioni che dieci anni fa lo spinsero a chiedere il declassamento della cannabis (la pianta da cui si ottiene l’hashish) ma, avverte, oggi la situazione e’ drasticamente mutata. L’hashish che si fuma ù si legge nell’editoriale ù non e’ quello del ’97: in dieci anni, la sostanza di allora e’ stata sostituita dallo skunk, in inglese ‘puzzola’, una versione 25 volte piu’ potente, capace di provocare gravi danni mentali a chi ne fa uso. Nel 2006 in Gran Bretagna ù continua l’Independent ù piu’ di 22 mila persone si sono sottoposte alla terapia di disintossicazione dallo skunk, e di questi quasi la meta’ erano minorenni. La nuova droga non ha nessuna parentela con la tradizionale resina di cannabis, rispetto alla quale contiene in una dose 25 volte maggiore il tetrahydrocannabinolo (thc), il principio psicoattivo che distorce le percezioni sensoriali. In pratica, l’ingrediente che provoca lo ‘sballo’ ma puo’ causare gravi perdite di memoria e veri fenomeni psicotici(à)”. (red)