<div> <p>Cassazione, Sezione VI Penale - Sentenza del 5 maggio 2008, n. 17899. Secondo la Suprema Corte è sufficiente che l’indagine o le allegazioni difensive portino alla conclusione che anche uno solo dei parametri possa apparire conformemente orientato ad un uso esclusivamente personale, per vanificare l’effetto negativo degli altri, senza che si possa ipotizzare una scala di valori fra i citati fattori.</p> </div>
Canapa - JACK HERER, MATHIAS BRÖCKERS, Parole di Cotone Edizioni, 1999 prezzo: 39.000 lire
Animali che si drogano - Giorgio Samorini, Telesterion, 2000. 112 pag. 18.000 lit.
<div> <p>di Guido Blumir<br />Einaudi, 2002, 9,80 euro</p> </div>
<div> <p>Miccia Corta<br />Una Storia di Prima Linea<br />Di Sergio Segio<br />Derive e Approdi<br />pagg. 256 € 15<br />ISBN 88-88738-49-5</p> </div>
<div> <p>(Edizioni Gruppo Abele, pp. 688, L.30.000), a cura dell'Ufficio Stampa e Comunicazione del Gruppo Abele.<br />Info: 0118142756-729; fax 0118142749; e-mail: abele@inrete.it</p> </div>
Il ministro del Lavoro Sacconi si esercita in ripetuti “Vaffa”. Quello dell’Interno Maroni si esibisce, sotto nutrita scorta, con la sua soul band “Distretto 51”. Berlusconi, sei giorni su sette, è impegnato nella difesa accanita dei propri interessi e della propria impunità; nel fine settimana anche, e si appella al Papa affinché venga concessa la comunione ai divorziati. Intanto, i soldati si preparano a pattugliare le strade come ai bei tempi, gli immigrati annegano come sempre e le carceri già scoppiano, in attesa dell’abolizione della Gozzini. Veltroni annuncia che, prima o poi, forse in autunno, l’opposizione sarà costretta a fare l’opposizione. Buone vacanze a tutti.<br />maramaldo
<p><strong>I paradossi dello spinello olimpico</strong></p>
<div> <p>Città, droghe, sicurezza. Uno sguardo europeo tra penalizzazione e welfare. Di Monica Brandoli e Susanna Ronconi.</p> </div>
<div> <p>IN LIBRERIA IL RAPPORTO SUI DIRITTI GLOBALI 2007</p> </div>
Maledetta eroina e altre storie. A cura di Giancarlo Arnao.
<div> <p>Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha sospeso il decreto Turco sulle sostanze stupefacenti. I giudici amministrativi, accogliendo il ricorso del Codacons e di alcune associazioni per i diritti del malato, hanno deciso di sospendere il decreto del Ministero della Salute che aveva raddoppiato la quantità di droga che si può lecitamente possedere per uso personale: il provvedimento del Ministro della Salute aveva infatti innalzato da 500 milligrammi a 1 grammo la quantità massima di detenzione oltre la quale scattavano le sanzioni penali.</p> </div>
