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COSE

CHE OGNI

GENITORE,

ADOLESCENTE ED

INSEGNANTE

DOVREBBERO

disegnoSAPERE

SULLA

MARIJUANA

 

questo opuscolo, compilato sulla base di informazioni provenienti da fonti americane, è stato tradotto in italiano dal Centro Sociale COX 18 di Milano.

i traduttori sono incorsi in alcune "sviste", che a tratti rendono un po' oscuro il testo, e che, sia per rispetto al lavoro svolto che per mantenere questa riproduzione fedele all'originale, non abbiamo voluto "toccare" .

ci limitiamo a segnalare che nella domanda 4  viene tradotto con additivo il termine inglese addictive: che da dipendenza (addiction)
la traduzione corretta della domanda sarebbe "La cannabis dà dipendenza?" ( la risposta la sanno anche i bambini ... )

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Cos'è la marijuana?
Con il termine marijuana, ci riferiamo ad un tipo di fiore essiccato ed al fogliame della pianta della canapa (1). Essa contiene in varia quantità una sostanza chimica non-narcotica chiamata THC. Questa sostanza, quando viene fumata o ingerita, procura un senso di benessere fisico che può durare alcune ore. Esistono differenti tipologie (razze) di questa pianta, ed ognuna di loro produce degli effetti propri che vanno dallo stimolante al sedativo.

 

2Chi usa la marijuana?
Non esiste un profilo tipico del consumatore di marijuana. Essa è stata utilizzata per millenni in vari settori medico, sociale, religioso e per vari scopi (di rilassamento per esempio) (2). Diversi nostri presidenti (USA) hanno coltivato per anni la canapa (3) ed alcuni sono stati creduti per averne fatto uso. Un americano su cinque, lungo il percorso della vita, dice di averla provata ed è tuttora molto in uso.

 

3Da quanto tempo la gente fa uso di marijuana?
Sin dai tempi biblici (4).Questa pratica fu largamente accettata in America (5) fino al 1930, quando ci fu una campagna orchestrata contro l'uso di questa sostanza durante la quale vennero diffuse notizie tese alla disinformazíone (6). Fu in quel preciso periodo che nacque la prima legge contro l'uso della medesima.(7).

 

4La marijuana è un additivo?
No, non lo è (8).I principali consumatori di marijuana, ne fanno un uso moderato, fumandola in collettività ed occasionalmente per rilassarsi Noi sappiamo che il 10% della popolazione possiede una 'personalità additiva'. Facendo una scala relativa, è stato stabilito che il consumo di marijuana è una forma abituale di consumo inferiore rispetto allo zucchero ed al cioccolato.I sociologi hanno stabilito un modello standard riferito all'uso di questa sostanza che riscontra un apice di consumo nella giovane età adulta, seguito da un periodo di livellamento, fino ad arrivare a una graduale riduzione del consumo man mano che passano gli anni'.

5È mai morto qualcuno per aver fumato la marijuana?
No, non fino a ora (10). Il giudice Francis Young esaminò tutti i casi di decesso verificatisi nel 1988 e stabilì che la marijuana è molto meno pericolosa di molti cibi che comunemente appaiono sulle nostre tavole. L'agenzia federale NIDA, afferma che, secondo le autopsie effettuate nell'arco di un anno, si verificano 75 decessi di persone nel quale organismo è stata riscontrata la presenza di alta percentuale di marijuana, ma questo non significa che la morte sia stata provocata dalla menzionata sostanza. Questa tabella mostra il numero dei decessi causati da sostanze selezionate in un anno*.
Tabacco 340.000/395.000
Alcol (esclusi crimini e incidenti) 125.000
Overdose di droga (legale) 14.000/27.000
Overdose di droga (illegale) 3.800/5.200
Marijuana 0
*Ufficio Governativo USA statistiche mortalità 1987.

 

6L'uso della marijuana può portare al consumo di droghe pesanti?
No (11). Spesso persone che abusano di droghe pesanti ricorrono all'uso della marijuana, e a proposito di questo, l'Accademia Nazionale della Scienza riportà: '...le droghe legali per gli adulti, come l'alcol e il tabacco, ...precedono l'uso di droghe illecite'. Non per niente il tabacco è considerato il "cancello della droga".

 

7Il consumo di marijuana può causare atti di violenza da parte dell'índividuo?
No, esattamente l'opposto (12). L'unico crimine che commettono i consumatori di marijuana, è fumare la maríjuana. La Shafer Commission USA (13) afferma che lo studio effettuato su un soggetto consumatore di marijuana è il più comprensivo che sia mai stato fatto su un individuo. Questa relazione riporta che i fumatori di marijuana tendono a essere sotto-rappresentati nei casi di crimini e violenza specialmente se comparati ai consumatori di alcol, anfetamine e barbiturici. Il semplice fatto è che la marijuana non cambia la personalità base di un individuo. Il Governo federale riporta che più di 70 milioni di americani hanno ammesso di avere fumato la marijuana ... incluso molti personaggi a voi noti.

8 Quanto incide il consumo di marijuana sulla vostra salute?
Nel 1987, la squadra medica dell'Harvard University, ha stabilito che "non si conoscono reazioni fisiche pericolose causate dalla marijuana. Tutto il fumo è nocivo per la salute ma la marijuana è meno dannosa del tabacco e la gente tende a fumarne meno. Questo rischio può essere eliminato mangiando la marijuana al posto di fumarla". Inoltre il rischio può essere ridotto ricorrendo all'uso di pipe ad acqua (l'acqua trattiene le sostanze cancerogene), limitandosi a fumare dei piccoli gruzzoletti di marijuana di qualità superiore più potente. Altresì, la cannabis è una provata erba medicinale, utilizzata nella risoluzione di centinaia di terapie moderne: disturbi da stress, glaucomi, epilessia sclerosi, asma, terapie contro il cancro, A.I.D.S. ed altre ancora (15)

 

9Cosa dire allora di tutte le notizie allarmanti diffuse sulla marijuana?
La più sensazionale rivendicazione sui rischi per la salute dell'individuo, non fa alcun riferimento alla marijuana. Altri documenti accennano soltanto all'uso di questa droga, ma riportano teorie del tutto infondate (16). Nel 1989, dopo 20 anni di studi, il Comitato Generale California Attorney (17), concluse dicendo " ... una considerazione oggettiva dimostra che la marijuana è la responsabile meno dannosa per l'individuo rispetto all'alcol e alle sigarette".

 

10Che cosa bisogna fare?
I contribuenti americani, hanno effettuato molti studi sulla questione della proibizione, ed ogni Comitato Governativo Indipendente, si è opposto alla incarcerazione dei fumatori di marijuana (18). Molti hanno sentito l'esigenza di creare nuove leggi per la ri-legalizzazione, ponendo chiaramente dei limiti (l'età per esempio), e proponendo di apporre ai consumatori di erba tutte le regolamentazioni valide esistenti per il tabacco e l'alcol. Dite ai vostri eletti di non sprecare più il denaro pubblico nell'inutile ed assurda repressione e criminalizzazione della Marijuana.

NOTE AL TESTO

1. I ricercatori hanno contato circa 50.000 impieghi per l'uso della canapa: carta, tessuti, idrocarburi, cibo, medicine ecc., ma nella medicina l'uso di alcune specie di questi piante sono tuttora illegali.
rif.: Encyclpaedia Britannica, U.S. Dept. of Agriculture; Jack Herer, The Emperor Wears No Clothes.
2. Nella Bibbia, Dio disse all'uomo 'tutti i semi generano l'erba' e non escluse la marijuana (Genesi 1:12). II cristianesimo copto, il rastafarianesimo, lo scintoismo, l'induismo, il buddismo, il sufismo ed altre sette e religioni, attribuiscono alla pianta un valore religioso.
3. L'America fu fondata dai coltivatori di canapa. Nel 1975 il Dr.Burke, presidente dell'American Historical Reference Society e consulente dello Smithsonian Institute, ha contato i seguenti 7 presidenti americani fumatori di canapa: George Washington, Thomas Jefferson, James Madison, James Monroe, Andrew Jackson, Zachary Taylor e Franklin Pierce; così come Ben Franklin. George Washington, il 'padre della nostra nazione', una volta affermò la sua preferenza per la pianta femmina e menzionò una curiosa preparazione(in una lettera datata 26/5/1794) composta dalla resina dei fiori di canapa, probabilmente hashish. Dopo l'assassinio di A. Lincoln la moglie fece ricorso all'uso di marijuana per i suoi nervi. F. Kennedy fumava la marijuana per i dolori di schiena ed era favorevole alla sua legalizzazione.
rif: Riviste dei coltivatori dello stato di Washington, Diari di Jefferson, Archivi nazionali
4. Gli archeologi riportano che la cannabis fu probabilmente la prima pianta coltivata dall'uomo circa 8.000 anni A.C; essa veniva usata per i filati, la carta e l'abbigliamento. E' stata fumata per la prima volta in Cina ed in India circa 2.700 anni A.C. rif.:Columbia University, History of the World, U.S. Dept. of Agriculture Yearbook 1913.
5. I turchi la fumavano nei salotti, una tradizione del lontano Medio-Oriente che si diffuse in Europa e in America alla fine del secolo.
6. 40 anni prima, la British Raj Indian Hernp Commission (1896) fece degli studi sui fumatori di 'ganjah' e non trovò motivi per limitarne il consumo.
7. Un famoso scrittore di gialli, William Randolph, produsse e pubblicò storie di horror sulla marijuana. Le sue bugie vennero esposte ma non a lungo dopo la proibizione della marijuana nel 1938 (Larry Sloman, Reefer Madness). La legge contro la marijuana passò un anno dopo l'invenzione di una macchina per la lavorazione della canapa che avrebbe potuto competere commercialmente contro gli affari di DuPont, Hearst e di altre famiglie potenti in quel periodo. ( Jack Herer, The Emperor Wears No Clothes)
8. La marijuana non porta alla dipendenza fisica. (Harvard Medical Report, 1987 - Judge Francis Young, Sept. 1988 - NY La Guardia report, 1944 - U.S. Shaffer Commission, 1972.)
9. John Kaplan 'Marijuana: The New Proíbition' - Newsweek, sept 7 1970 - U.S. Shaffer Commission, 1972.
10. Harvard Medical Report , 1987 - Judge Francis Young, sept 1988.

11. L' F.B.I. riporta che il 65/75% della violenza crirninale è causata dall'alcol. (CostaRican Study 1980 - Jamaican Study,1975 - Shaffer Commission 1972.
12. L'Ufficio Federale Narcotici, con a capo Harry Anslinger, affermò in un congresso del 1948, che la marijuana porta al pacifismo, ma gli studi compiuti dalla Siler Commission a Panama nel 1931 avevano già riportato 'danneggiamenti' per le persone che fumano marijuana nelle ore libere.
13. Conosciuto come 'Reportage Nastro Blu' di Richard Nixon.
14. L' unico danno che può causare la marijuana all'organismo è la bronchite; così come il tabacco. Il trattamento è lo stesso: stop al fumo in generale. (Dr. Fred Oerther, M.D. 1991).
15. Dr. Tod Mikuriya 'Marijuana: Medical Papers'. La marijuana potrebbe rimpiazzarc il 10-20% delle droghe prescritte in uso. Dr. Raphacl Mechoulam. La marijuana era uno dei principali ingrcdienti attivi (40-50%) ] dei medicinali riconosciuti prima del divieto.
16. Non ci sono ancora delle prove conclusive che l'uso prolungato della marijuana provochi cambiamenti al sistema nervoso, squilibri alle funzioni cerebrali o modifichi i comportamenti dell' individuo (National Academy of Sciences). Nel famoso studio 'Heat/Tulane1974' delle scimmie selvagge furono brutalmente catturate e successivamente soffocate nel fumo per un periodo superiore ai 90 giorni (National Institute of Health).
17. The California Attorney General's Research Advisory Panel, 20th Annual Report, 1989.
18. I maggiori studi americani e internazionali sulla marijuana e sulla politica includono: Report of the Indian Hemp Drugs Commission (British, 1896);Silet Commission Report (U.S. 1933); La Guardia Commission (NewYork, 1944); Shaffer Commission (U.S. 1972); Ladaine Commission (Canada 1972); Alaska State Commission (1989); Attorney General's Research Advisory Panel (California, 1990).


"Le pene per
il possesso di droga
non dovrebbero essere
più dannose
per il soggetto
dell'uso stesso
della droga."

Il Presidente Jimmy Carter
messaggio al Congresso USA
2 agosto 1977