Cannabis ed attività sessuale


L'effetto della cannabis sulla libido è tuttora controverso.

Studi condotti sugli animali da laboratorio non hanno evidenziato alcuna significativa modificazione nella attività sessuale, il che porterebbe ad escludere qualsiasi effetto "afrodisiaco".

Ciononostante la maggior parte dei consumatori riferisce una stimolazione del desiderio sessuale.

grafico a barre All'interno di un campione di 200 consumatori abituali, intervistati al riguardo, il 44% risponde che la cannabis aumenta decisamente il desiderio sessuale, il 38% non nota differenze, il 13% sostiene che l'effetto dipende dall'umore e dal partner, e solo il 5% nota un effetto negativo. (Goode et al., 1970)

 
Tale effetto sembra da attribuire ad una azione disinibente a livello di centri nervosi della corteccia cerebrale, e dipende comunque in larga misura dalle aspettative del consumatore, dal suo stato d'animo, dalla situazione ambientale.

In aggiunta a ciò la cannabis aumenta l'intensità delle percezioni: molti degli intervistati riferiscono aumentata sensibilità al tatto, l'intensità dell'orgasmo è riferita come "inusuale", le esperienze sessuali condotte sotto l'effetto della cannabis vengono descritte come "particolarmente intense, prolungate, sensuali e piacevoli". (Johnson, 1968; Goode, 1969; Brenner, 1970; Abelson, 1972)

 

Fonte: Marijuana and Sexual Behavior
Report of the National Commission on Marijuana and Drug Abuse, USA, 1972