Allarme rosso
La ministra Lorenzin vorrebbe ripristinare la Fini-Giovanardi per Decreto Legge. Una provocazione da rigettare con forza. E’ questa la svolta buona di Renzi?
La ministra Lorenzin vorrebbe un decreto legge per ripristinare la Fini-Giovanardi. A solo un mese dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha sancito l’incostituzionalità della legge più carcerogena d’Italia arriva una surreale provocazione direttamente dai banchi del governo.
Per la Ministra in quota Alfano l’intervento della Corte sarebbe dovuto solo a vizi formali, per cui potrebbe essere superato con un intervento governativo.
Si tratta di una volgarità intellettuale da respingere con forza. Se mai un decreto è necessario lo è per l’abbassamento delle pene per la cannabis e per il ricalcolo delle pene delle sentenze passate in giudicato.
Tutto il resto al Parlamento.
Lanciamo un invito alla mobilitazione di tutte le forze politiche e sociali, gli operatore e i consumatori che si sono incontrati a Genova pochi giorni fa nel nome di Don Gallo e che in questi anni hanno lottato contro una legge tanto inefficace quanto disumana, che è la principale causa del sovraffollamento delle nostre carceri.
Chiediamo al Ministro della Giustizia Orlando e al Presidente del Consiglio di respingere sul nascere una operazione reazionaria che porrebbe l’Italia ai margini del dibattito internazionale sulle politiche sulle droghe.
AGGIORNAMENTO: Ecco il testo entrato in Consiglio dei Ministri (siamo in attesa di conoscere cosa ne è uscito). La cannabis ritorna in Tabella I, ripristinata la Fini-Giovanardi: dl-lorenzin.pdf
Questo essere indegno dovrebbe rappresentarci?? Questa persona è più malata di Giovanardi, Va curata e allontanata dal ruolo che copre!
Da un punto di vista giuridico, la legge Fini-Giovannardi è stata dichiarata incostituzionale per eccesso di delega, in quanto il decreto legislativo non dava sufficiente delega per la legge delegata; perciò, il parlamento potrebbe legiferare anche con un decreto legge!
Informiamoci prima di parlare: per la fini-giovanardi non c’era nessuna delega parlamentare al governo. Era un maxiemendamento governativo (con fiducia) ad una legge di conversione di un decreto legge su altro argomento. Il Parlamento non lo ha mai potuto discutere per via della questione di fiducia. E, infine, il parlamento non legifera con decreti legge…