Politiche sulla droga. Cambiare si può… si deve!
A Roma il 23 maggio incontro promosso da CNCA in collaborazione con Federserd, Gruppo Abele, Antigone, Forum Droghe, Società della Ragione, Itaca, Social Pride.
Politiche sulla droga. Cambiare si può… si deve!
23 Maggio 2013 | Roma
Cesv – Via Liberiana 17
h. 10,00-13,30
Saluti di apertura
Don Armando Zappolini – Cnca
Intervengono:
– Riccardo De Facci – Cnca
– Alfio Lucchini, Federserd
– Leopoldo Grosso, Vicepresidente Gruppo Abele
– Franco Corleone, Coordinatore nazionale garante dei detenuti
– Patrizio Gonella, Antigone
Saranno presenti
– On.le Federico Gelli
– On.le Mario Sberna
– On.le Daniele Farina
– On.le Marisa Nicchi
– Livia Turco, Pd
– Maurizio Coletti, Itaca Europa
– Stefano Regio, Il Cammino – Social Pride Roma
– Sabrina Molinaro, Cnr
Il tema della lotta alla droga, come molti altri settori del welfare del resto, è passato inosservato nella recente campagna elettorale e nei programmi dei vari schieramenti. Il dibattito si accende solo al comparire di qualche notizia capace di fare clamore. È una modalità eccezionale che non aiuta a cogliere la realtà del problema e favorisce il perdurare di letture stereotipate e di luoghi comuni, sia nell’analisi che nelle risposte.
Politiche sulla droga. Cambiare si può… si deve! riassume qual è la prospettiva dalla quale partiamo per discutere di prevenzione, contrasto e lotta alla droga e dei relativi impegni e strategie che il nostro Paese dovrebbe assumere al riguardo.
A nostro modo di vedere in ballo ci sono diverse questioni e nodi problematici sui quali ci piacerebbe avere un confronto, sia nel merito delle analisi che delle proposte.
A titolo esemplificativo ne elenchiamo alcune: la discussione sull’attuale legge Fini-Giovanardi (Il 37% dei 65mila detenuti al primo gennaio 2013 era in carcere per aver violato la legge sulle droghe); la visione culturale sulla riduzione del danno e la connessione con le politiche securitarie, che ha il suo apice nell’approccio culturale proibizionista e punizionista, a discapito di quello a favore di una responsabilità educante; l’operato del Dipartimento nazionale antidroga, con la inefficace gestione delle ingenti risorse messe a disposizione dal Governo; gli assetti della governance del sistema di intervento e i rapporti tra Stato e Regioni, segnati da un conflitto paralizzante e dall’affievolirsi di uno spirito di leale collaborazione; l’impoverimento progressivo del servizio pubblico in risorse umane e progettuali a fronte di nuovi compiti assegnati; la regolazione del sistema di intervento tra autorizzazione, accreditamento e sperimentazioni, con regimi regionali di presa in carico, governo e gestione del fenomeno, eccessivamente differenziati tra loro, che producono disuguaglianze nell’accesso alla rete dei servizi e alle prestazioni ed un utilizzo del terzo settore in molte regioni vissuto in una logica di sussidiarietà scaricabarile, piuttosto che di corresponsabilità tra pubblico e privato (vedi ritardi nei pagamenti delle rette ad es.).
La partecipazione è libera, previa iscrizione da inviare a segreteria@cnca.it
Politiche sulla droga. Cambiare si può… si deve! è una iniziativa promossa dal Cnca in collaborazione con Federserd, Gruppo Abele, Antigone, Forum Droghe, Società della Ragione, Itaca, Social Pride
Grazxie a forum droghe ASCIA e Coalizione per la legalizzazione e atutte le associazioni in primo piano che si ionteressano REALMENTE e in modo obiettivo e imparziale al problema politiche droghe..problema esasperato e amplificato da quando Serpelloni ha fatto del DPA il suo fortino privato ideologico proibizionista e sta facendo danni incalcolabili ai giovani e a tutto il tessuto sociale Italiano. Grazie ancora Forum droghe Antigone etc etc etc 😉